«Ferrari e Pinin? Non dura. È come mettere due prime donne nella stessa opera». Così si mormora nell’ambiente automobilistico, agli inizi degli anni Cinquanta. Previsioni azzardate, smentite dai fatti. Da quando i due grandi uomini si incontrano, i loro marchi definiscono, insieme, le più belle auto di tutti tempi in un’evoluzione che dura ormai da oltre 50 anni e non accenna a finire, come testimoniano le circa 200 Ferrari disegnate da Pininfarina fino ad oggi. Enzo Ferrari nasce nel 1898 e fonda la Scuderia nel 1929 per poi diventare costruttore nel 1947. Pinin Farina è del 1893 e fonda la sua Carrozzeria nel 1930.
L’incontro di “Pinin” con il Drake rende l’idea del carattere dei due personaggi. È il 1951. In un primo momento Ferrari fa sapere a “Pinin” Farina che vorrebbe conoscerlo e lo invita a Modena. Questi risponde: «Sono dispostissimo a incontrarlo: ma desidererei che venisse prima lui, a Torino».
Gli viene risposto che Ferrari “non si muove quasi mai da Maranello”.”Pinin” allora ribatte che Torino non è in capo al mondo. La trattativa lì per lì pare arenarsi.
Ma il figlio Sergio trova la soluzione: incontrarsi in territorio neutro. Alla fine si stringono la mano in un ristorante di Tortona: a metà strada tra Torino e Modena. «Fu chiaro, a un certo punto - racconta ”Pinin” nella sua autobiografia - che uno cercava una donna famosa e bella da vestire, e l’altro un couturier di classe mondiale per vestirla». Inizia così il lungo matrimonio tra Ferrari e Pininfarina.